Giobbe ci spiega il campo gravitazionale: »la terra sospesa sopra il nulla».  Giobbe inizia una risposta che continua per sei capitoli, e il suo linguaggio è sorprendente, specialmente considerando la lunghezza del suo discorso, ed è anche competente, visto che spiega con chiarezza il concetto di campo gravitazionale. Gli Antichi sapevano benissimo che la Terra era una sfera. Anche se Israele aveva una religione diversa dagli altri ed era un popolo piuttosto chiuso, tuttavia non era completamente distaccato dalla società e cultura del tempo. Il libro di Giobbe è piuttosto tardo, e comunque tutta la Bibbia (Antico Testamento) fu revisionata e in parte riscritta in piena epoca ellenistica, quando queste nozioni erano largamente diffuse e accettate. Gli astronomi ai tempi di Giobbe avevano osservato che a nord c'è un grande spazio in cui non sono osservabili stelle? "Egli appende la terra sul nulla." La mitologia ha fornito ogni sorta di spiegazioni su come si sostiene la terra. Ma l'affermazione di Giobbe è perfettamente accurata, come la scienza ha confermato fin dai suoi tempi.

LA MELA IN TESTA A NEWON

Sono passati tre secoli e mezzo da quando la celebre mela di Isaac Newton si staccò dal suo albero e cadde in testa a uno dei padri della scienza moderna, ispirandogli la legge della gravità. Il campo gravitazionale è una delle parti della fisica più difficile da spiegare, ancora oggi ci sono molte teorie senza conferma su questo argomento.  In termini semplici potremmo dire che si definisce campo gravitazionale una regione di spazio, che circonda la massa m, in ogni punto della quale è possibile definire la forza che m esercita su un punto della massa, quindi ogni corpo con la sua presenza crea un campo gravitazionale capace di modificare lo spazio.  I primi studi sono stati fatti dai greci, ma dopo il medioevo, gran parte di questi sono andati persi; sarà Isaac Newton a spiegare in modo chiaro le interazioni delle masse e l’energia e l’interazione tra di esse. Questo è risultato dell’attrazione dei due corpi, infatti secondo Newton, tra due corpi si crea una forza che li attira l’uno verso l’altro; questa forza però, è così piccola che tra due corpi piccoli non si risente, invece con grandi masse (come quella del sole e la terra), la forza è molto più grande. Sebbene in contrasto con le profondità, anche le altezze sono nelle mani di Dio «Si estende a nord sullo spazio vuoto» , il fatto che la terra “galleggia” nel vuoto grazie all’attrazione fisica, che c’è con il sole, questo ci mantiene a una distanza perfetta da permetterci di avere sulla terra un sistema così complesso di vegetazione e fauna; «Ogni creatura che respira, lodi il Signore (Salmi 150:6).